04/04/2018
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
«A cinquant'anni dal vile agguato di Memphis - che spezzò la sua vita consacrata all'impegno per superare le discriminazioni razziali e affermare i diritti inviolabili di ogni persona - la figura di Martin Luther King è simbolo di umanità, di pace, di libertà.
Pur se ci appaiono lontani i giorni in cui leggi sancivano la segregazione razziale, i giorni della pacifica protesta degli afroamericani che rifiutarono di utilizzare i mezzi pubblici, delle marce che esprimevano l'insopprimibile valore dell'uguaglianza tra i cittadini, la forza di quelle battaglie civili permane in tutta la sua attualità.
Il sogno di questo grande profeta: bambini neri e bambini bianchi destinati a camminare mano nella mano, è tuttora vivo, e alimenta la coscienza di quanti ogni giorno cercano di costruire un mondo migliore, capace di rispettare la dignità di ogni essere umano.
I passi avanti compiuti negli ordinamenti, nei modelli sociali, nella cultura costituiscono un patrimonio condiviso dai popoli. Molto però resta ancora da fare: nuove e vecchie discriminazioni si affacciano e, contro di esse, vale la lezione del grande leader americano che, con il metodo della non violenza, ha dimostrato come si possa davvero costruire la pace e una società più libera e più giusta.
Alle donne e agli uomini del nostro tempo saper raccogliere la sua eredità».
Roma, 4 aprile 2018