Roma, 06/05/2025 (II mandato)
Non vorrei lasciare questo Auditorium senza ringraziare, per tanti motivi.
Per l’opportunità che mi è stata offerta di visitare il Centro Onesti - con le sue straordinarie attrezzature sportive, con gli impianti di una società sportiva all’avanguardia - è un punto di riferimento per lo sport nazionale.
È un centro che raccoglie insieme tradizione e futuro. Fin dal nome la tradizione - dal nome del mitico Presidente del Coni per lungo tempo - che io naturalmente ricordo bene, Giulio Onesti, che abbiamo visto nel filmato. Una tradizione che si è trasmessa con le successive presidenze del Coni - fino a quella di Malagò - con tanti successi raccolti in questo periodo, anche in questi giorni, nelle ore passate da alcuni nostri sport.
Un ringraziamento per l’accoglienza. Per avermi generosamente associato - come ha fatto Rossella Fiamingo - ai vostri meriti da protagonisti dello sport. Mi sento un po’ abusivo, un intruso, in questi vostri meriti, ma vi ringrazio di avermi coinvolto.
Un terzo ringraziamento è per quel che fate.
Più volte abbiamo detto, anche al Quirinale, quanto dietro i successi, dietro le prestazioni sempre più alte, vi sia un grande lavoro e sacrificio di allenamento, di rinuncia, di impegno faticoso, di consapevolezza della sfida a superare ogni volta i propri limiti. E tutto questo, naturalmente, richiede un gran lavoro - anche di staff intorno. E questo consente poi i successi raccolti in grande quantità.
Ne abbiamo visti velocemente alcuni dal filmato, non tutti - saremmo rimasti qui fino a stasera, naturalmente per vederli tutti: un gran numero.
E non è soltanto l’aspetto di grandissimo valore, del prestigio recato al nostro Paese, con i successi, con la dimostrazione di serietà sportiva, di lealtà sportiva, di impegno nelle competizioni con rispetto degli altri competitori. Ma è anche un messaggio fondamentale all’interno del nostro Paese: perché lo sport con i suoi valori, lancia ai giovani del nostro Paese, un messaggio da raccogliere, che spero venga sempre più raccolto con una crescente adesione alla pratica dello sport dilettantistico, oltre che a livello di grandi campioni quali tanti qui presenti siete.
Perché è una trasmissione di valori di convivenza, di rapporti con gli altri, di rispetto degli altri, di vita sociale arricchita da questi valori.
Per questo è di grandissimo rilievo quello che fate, e io vi ringrazio molto.
Grazie per quanto fate, grazie per i vostri successi, grazie per il vostro impegno.
E, naturalmente, aspettiamo i prossimi successi. Auguri!