Luogo di nascita: Genova (GE)
Sottotenente di cpl. ( Artiglieria , 132° reggimento artiglieria )
Data del conferimento: 1941
Alla memoria
motivazione:
Comandante di una sezione mitraglieri da 20 mm. assegnata ad una colonna avanzata, durante una lunga marcia in zona desertica, contrastata da violenti attacchi aerei nemici, si prodigava impavido a rintuzzare l’offesa avversaria con tiri efficaci e tempestivi. Nel corso di una successiva azione, in linea con i fanti, attaccato nottetempo da una formazione di carri armati appoggiati da violento tiro di artiglieria mentre truppe appiedate aggiravano la sua posizione e si lanciavano all’assalto, dominava la critica situazione con energia e ardimento. Benché ferito, si sostituiva ad un puntatore caduto, eseguendo personalmente tiro nutrito ed ininterrotto, finché sopraffatto dall’avversario incalzante, e più volte colpito da arma bianca, si abbatteva sulla arma, presso la quale giacevano i suoi propri artiglieri feriti e barbaramente trucidati dal nemico. Prima di spirare trovava ancora la forza di pronunciare parole di sdegno contro il brutale avversario che vigliaccamente infieriva contro i caduti. Fulgido esempio di alto valore, di abnegazione e di sprezzo del pericolo. Ras el Medamur (Cirenaica), 3 maggio 1941.
La data del Decreto è in corso di verifica