Comandante di plotone bersaglieri coinvolto in una prolungata imboscata perpetrata da elementi ostili con armi automatiche e mortai, con particolare coraggio ed esponendo a manifesto rischio la propria incolumità fisica, riusciva, con le armi di bordo prima, e successivamente, appiedando e utilizzando il lanciagranate, a neutralizzare la minaccia. Cristallina figura di Comandante che, con il suo agire e il suo ammirevole coraggio, ha contribuito in modo determinante a elevare il prestigio dell'Esercito Italiano in un contesto internazionale. Valle del Gulistan (Afghanistan), 30 giugno 2012.