Mentre assieme ad altri finanzieri usciva dalla caserma, veniva aggredito nell'oscurità da banditi con il lancio di bombe a mano e colpi di moschetto. Dopo aver eroicamente opposto resistenza veniva attinto da colpi di scimitarra, trovando la morte.
Fulgido esempio di attaccamento al dovere spinto fino all'estremo sacrificio. Senafè (Eritrea), 5 marzo 1949.