Comandante di stazione in area caratterizzata dalla presenza di bande criminali, disponeva
un'ininterrotta attività finalizzata a tutelare la popolazione locale vittima di violenze, minacce e altri
gravi reati da parte di una banda armata, composta da tre pericolosi malviventi, di cui uno evaso
pochi giorni prima e un altro già latitante. Fatto segno a proditoria e improvvisa azione di fuoco in
un vile agguato tesogli in pieno centro abitato da due sicari, evidenziando eccezionale senso del
dovere e ferma determinazione, riusciva, benché gravemente ferito, a fornire determinanti
indicazioni per l'identificazione e l'arresto dei responsabili. Fulgido esempio di eroismo e non
comune senso del dovere, spinti fino all'estremo sacrificio. Villalba (CL), 4 dicembre 1943.