Ufficiale Generale della Guardia di Finanza, studioso attento di problematiche economiche e giuridiche concernenti i compiti istituzionali del corpo, quale dinamico promotore delle attività e delle azioni dei reparti da lui dipendenti, dava sviluppo, con notevole perizia professionale, a numerose iniziative tutte volte al progresso del corpo. In tali sedi dava prova di profonda dedizione all’istituzione e costante ardimento, contribuendo così a dare chiaro lustro al corpo della Guardia di Finanza. Roma, agosto 1960 - gennaio 2004
Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana