Mitragliere di bordo, impegnato a erogare fuoco di copertura al fine di consentire il disimpegno dei propri commilitoni nel corso di un'imboscata, veniva gravemente ferito a un braccio. Conscio dell'importanza di mantenere la posizione per non esporre i paracadutisti a ulteriore minaccia avversaria, a rischio della propria vita, sotto intenso fuoco, utilizzando il braccio ancora abile, proseguiva il tiro riuscendo a respingere l'attacco. Chiaro esempio di professionalità, coraggio e abnegazione che ha dato lustro all'Esercito italiano nel contesto multinazionale e internazionale". Parmakan (Afghanistan), 23 settembre 2009.