Imbarcatosi sulla vedetta "V. 625", in occasione delle operazioni di salvataggio e recupero dei naufraghi della motonave "Costa Concordia", con generoso slancio e senso di abnegazione, riusciva, grazie a reiterati interventi, a trarre in salvo 16 persone ormai allo stremo delle forze. Successivamente, contribuiva al salvataggio di 4201 passeggeri che, in preda al panico e in tempo di notte, assistevano al graduale inabissamento della motonave.
Fulgido esempio di coraggio, altruismo e competenza volti a salvare persone esposte a imminente e grave pericolo di vita e a diminuire le conseguenze di un grave disastro. Acque dell'Isola del Giglio 13/14 gennaio 2012.