Comandante del guardacoste "G.104 Apruzzi", primo ad arrivare sul luogo del naufragio della motonave "Costa Concordia", assolveva senza indugio il delicatissimo incarico di "on scene commander", quale unico coordinatore referente per l'intera durata dei soccorsi di ben oltre 40 mezzi navali appartenenti alle numerose organizzazioni militari e civili intervenute. Riusciva, inoltre, con grande determinazione, elevatissima professionalità e brillante intraprendenza, a trarre in salvo, con reiterati interventi, 150 passeggeri ormai allo stremo delle forze, contribuendo al salvataggio di 4201 naufraghi che, in preda al panico e in tempo di notte, assistevano al graduale inabissamento della motonave.
Fulgido esempio di coraggio, altruismo e competenza volti a salvare persone esposte a imminente e grave pericolo di vita e a diminuire le conseguenze di un grave disastro. Acque dell'Isola del Giglio 13/14 gennaio 2013.