Comandante di un dispositivo di Forze per Operazioni Speciali impiegato in un’azione finalizzata alla neutralizzazione di elementi ostili, affrontava l’attacco degli avversari in un cruento scontro, con lucida determinazione e consapevole iniziativa, contribuendo efficacemente al raggiungimento degli obiettivi della missione. Nel concitato frangente, accortosi del ferimento di un commilitone e della necessità di rinforzare il dispositivo, con spiccato coraggio ed esponendosi a grave rischio, non esitava a raggiungere una posizione tra le più avanzate per incrementare, con il proprio armamento, la risposta di fuoco, contribuendo a impedire che gli insorti prendessero il sopravvento e permettendo l’atterraggio degli elicotteri per il recupero delle forze amiche. Cristallina figura di Ufficiale carismatico che, con la singolare perizia dimostrata in azione, costituisce chiaro esempio di altissime virtù militari e vanto per la propria unità e per l’Esercito. Qal’ah-ye Now (Afghanistan), 2 ottobre 2010