Comandante di Unità navale che, nel corso della missione internazionale Poseidon Rapid Intervention, mettendo continuamente a repentaglio la propria vita ed effettuando oltre 50 missioni di soccorso con circa 7000 miglia nautiche, percorse spesso in ore notturne e in condizioni ambientali e meteo avverse, di distingueva per l’encomiabile valore, la non comune perizia marinaresca, salvando da sicura morte ben 928 migranti tra donne, uomini e bambini. Fulgido esempio di Sottufficiale che per il proprio operato, la sua abnegazione e il suo spirito di sacrificio, ha ricevuto riconoscimenti da numerosi consessi internazionali e il plauso delle più alte cariche dello Stato, dando lustro e decoro al Corpo di appartenenza, alla Marina Militare e alla Nazione. Mar Egeo, 24 gennaio - 26 marzo 2016.