Imbarcato su un’unità navale delle CC.PP., durante una difficile e complessa operazione di salvataggio effettuata, a circa 140 miglia a Sud dell’Isola di Lampedusa (AG), a favore di un gommone sovraccarico di circa 100 migranti, constatato che una settantina di essi era caduta in mare e che la situazione stava evolvendo al peggio, non esitava a tuffarsi in acqua ed eseguendo in rapida successione molteplici interventi, riusciva a salvare numerosi sventurati da morte sicura. Durante le fasi del soccorso e in un contesto ambientale particolarmente rischioso, agiva con brillanti capacità marinaresche, esemplare coraggio ed eccezionali virtù umane, esponendo scientemente la propria vita a manifesto pericolo, contribuendo fattivamente alla riuscita dell’intera operazione. Fulgido esempio di militare, che con la sua condotta ha esaltato l’efficienza e l’immagine del Corpo di appartenenza, della Marina Militare e della Nazione. Mediterraneo Centrale, 13 maggio 2017.