Data del conferimento: 23/11/2016
motivazione:
In occasione dell'operazione denominata "Augusta 2016" il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco si adoperava, con perizia e spiccata professionalità, nel recupero dei corpi delle vittime del naufragio di un'imbarcazione carica di migranti. La complessità e l'eccezionalità degli interventi svolti hanno evidenziato l'elevatissimo grado di efficienza dei numerosi operatori intervenuti, ponendo in luce, ancora una volta, le straordinarie qualità umane e l'encomiabile senso di abnegazione e di dedizione dal dovere del Corpo Nazionale, suscitando l'unanime riconoscenza del Paese. 1 - 11 luglio 2016 - Augusta (SR)
Data del conferimento: 22/11/2002
motivazione:
Per l’opera meritoria compiuta dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco in occasione di gravi e tragici eventi accaduti nel corso dell’anno 2002, di seguito indicati: Aprile 2002, Milano: schianto di un aereo da turismo contro il grattacielo “Pirelli”. Giugno 2002, Verbano Cusio-Ossola: formazione di un lago epiglaciale sul ghiacciaio del Monte Rosa. Giugno 2002, Milano: esplosione in un appartamento. Luglio 2002, Messina: incidente sulla linea ferroviaria Palermo-Venezia. Settembre 2002, Isola d’Elba: violento nubifragio. Settembre 2002, Palermo: scosse sismiche. Ottobre-novembre 2002, Catania: attività vulcanica e sismica. Ottobre-novembre 2002, Campobasso-Foggia: terremoto di intensità pari a 5.4 gradi della scala Richter. Nelle circostanze sopra descritte, gli appartenenti al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, incuranti del pericolo, si prodigavano nei soccorsi con spirito di abnegazione, con spiccata professionalità e grande umanità per salvare vite in pericolo, per impedire il verificarsi di ulteriori danni alle persone e alle cose e dando esempio di eccezionale spirito di solidarietà umana nei confronti di coloro che, dai tragici eventi, venivano colpiti nei sentimenti più profondi. La generosa azione degli appartenenti al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è un esempio mirabile di dedizione al bene della Comunità nazionale.
Data del conferimento: 02/03/1999
motivazione:
Per l'attività di tutela del patrimonio artistico
Data del conferimento: 01/12/1997
motivazione:
"In occasione del violento sisma che interessava vaste zone dell'Umbria e della Marche, causando vittime e ingentissimi danni, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco si prodigava sin dalle prime ore con uomini e mezzi in aiuto delle popolazioni colpite negli affetti e nei beni e si adoperava con perizia ed encomiabile professionalità per il recupero e la salvaguardia del prezioso e insostituibile patrimonio artistico. Nonostante l'incessante ripetersi di scosse telluriche di elevata intensità, proseguiva poi instancabilmente a prestare, in ogni momento e in ogni circostanza, incondizionata ed efficiente assistenza, sicuro e significativo riferimento per i cittadini e gli altri soccorritori. Autunno - inverno 1997."
Data del conferimento: 15/05/1995
motivazione:
"In occasione della violenta alluvione abbattutasi su Piemonte e Emilia Romagna, che causava vittime e ingentissimi danni, il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, dando prova ancora una volta di elevatissima professionalità, di encomiabile spirito di sacrificio e di incondizionato impegno, interveniva con uomini e mezzi in soccorso delle popolazioni colpite e, prodigandosi con immediatezza, efficacia e sensibilità in una generosa e instancabile opera di solidarietà, garantiva il graduale ritorno alla normalità. Novembre 1994."
Data del conferimento: 03/06/1991
motivazione:
"Nell'arco di un cinquantennio, dimostrando esemplare spirito di abnegazione, encomiabile dedizione e generoso altruismo, si è prodigato con il più fervido slancio umanitario in innumerevoli interventi, dovunque la sua presenza era richiesta per aiuti o soccorsi, vite da salvare, sofferenze da lenire. Per tale quotidiana opera, svolta con eccezionale impegno, alta professionalità e indomito coraggio, ha ben meritato l'ammirazione e la gratitudine dell'intera Nazione. Anni 1941 - 1991."
Data del conferimento: 24/11/1990
motivazione:
Per l'attività di tutela del patrimonio artistico
Data del conferimento: 11/10/1983
motivazione:
"In occasione del rovinoso terremoto abbattutosi sull'Irpinia e sulla Lucania, che causava migliaia di vittime ed ingentissimi danni, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, confermando, ancora una volta, una lunga tradizione di elevato spirito di sacrificio e di incondizionata abnegazione, interveniva con uomini e mezzi in soccorso delle popolazioni così tragicamente colpite, prodigandosi, con perizia non comune ed eccezionale senso del dovere, in un'opera generosa ed instancabile, nonostante incombenti situazioni di pericolo e innumerevoli difficoltà. L'elevatissimo grado di efficienza dimostrata, l'impegno e le energie profuse senza risparmio, l'efficace opera di soccorso prestata, tributavano al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco la riconoscenza della Nazione tutta. Sisma del novembre 1980. "
Data del conferimento: 03/06/1977
motivazione:
"Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, a conferma delle sue nobili tradizioni di attaccamento al dovere, di spirito di sacrificio, di incondizionata abnegazione, mobilitava con tempestività uomini e mezzi per soccorrere le genti friulane, colpite da un terrificante terremoto. L'altissimo senso di altruistico civismo, l'elevatissimo grado di efficienza dimostrato durante il salvataggio di vite umane, il recupero di salme, lo sgombero di macerie, effettuati con grave rischio della vita all'interno di edifici semidistrutti nel perdurare di violente, ripetute, scosse sismiche, l'impegno e le energie profuse senza risparmio nell'opera di ricostruzione e di sostegno morale delle popolazioni, il doloroso contributo di sangue offerto, hanno guadagnato al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco la riconoscenza della Nazione tutta. Friuli, 1976."
Data del conferimento: 14/07/1967
motivazione:
"Confermando le più nobili tradizioni di illimitata dedizione al dovere, di abnegazione e sacrificio, accorreva con uomini e mezzi ovunque le calamità naturali investivano il territorio nazionale, largamente colpito dalla eccezionale violenza degli elementi. Tra le insidie delle acque irruenti, delle frane e dei crolli, gli Ufficiali, i Sottufficiali e i Vigili del Fuoco, sprezzando ogni pericolo, coraggiosamente operavano il salvataggio di migliaia di persone, di capi di bestiame e il recupero di ingenti beni. Nella nobile gara di altruismo rifulgevano ancora una volta le elevati doti di coraggio e di fulgido ardimento spinto fino al supremo olocausto. La commossa, profonda gratitudine del Paese testimonia le alte prove di valore e generoso altruismo offerte dal Corpo. Autunno 1966."
Data del conferimento: 28/06/1956
motivazione:
"In occasione delle nevicate di eccezionale imponenza abbattutesi sull'Italia centro-meridionale ed insulare, il Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, continuando la sua ininterrotta tradizione di sacrificio e di dedizione, affrontava instancabilmente ogni rischio, con febbrile e pur ordinata lotta contro le avversità, per porgere soccorso alle popolazioni colpite. Con altissimo senso del dovere e sprezzo del pericolo, ufficiali, sottufficiali, vigili del fuoco, piloti elicotteristi e vigili sciatori, tra le bufere e i cedimenti di edifici e del terreno, raggiungevano località isolate, assistevano migliaia di persone, salvavano centinaia di vite umane, meritando, ancora una volta, con il loro eroico comportamento l'ammirazione e la gratitudine del Paese. Febbraio-marzo 1956."
VIGILI DEL FUOCO
Data del conferimento: 26/10/1952
motivazione:
"In occasione delle inondazioni verificatesi nell'Italia meridionale ed insulare durante le alluvioni del Polesine, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, confermando le sue nobili tradizioni di valore e di generoso altruismo, si prodigava senza posa ed oltre ogni limite, con uomini e mezzi, nell'ardua opera di soccorso alle popolazioni colpite. In innumeri episodi, ufficiali, sotttufficiali e vigili, sprezzanti di ogni rischio, affrontavano, con temerario ardimento e particolare perizia, situazioni spesso drammatiche e riuscivano a trarre in salvo migliaia di persone ed a recuperare ingenti quantitativi di materiale e di bestiame, riscuotendo, per il loro comportamento, la meritata riconoscenza delle popolazioni e la unanime ammirazione del Paese.- Ottobre-Novembre 1951."