Durante l'emergenza per la pandemia da diffusione del COVID-19 operava in prima linea nel soccorso alle comunità colpite dal contagio. In coordinamento con la Protezione Civile allestiva in brevissimo tempo gli ospedali da campo con unità di terapia intensiva a Cremona e nelle vicinanze di Schiavonia (PD), contestualmente il personale sanitario dello Stormo entrava a far parte dei team per il trasporto in volo di pazienti contagiati in biocontenimento, esponendosi personalmente e direttamente al rischio per la loro incolumità. Contemporaneamente, presso l'aeroporto di Pratica di Mare (RM), in uno scenario ad alto rischio di contagio, con unità specializzate nella decontaminazione e disinfezione allestiva il punto di prima ricezione per l'accoglienza dei connazionali di rientro dalla Cina, garantendo le delicatissime operazioni di decontaminazione del personale e dei velivoli. L'apporto fornito e il coraggio dimostrato risultava decisivo e contribuiva ad accrescere il prestigio e l'onore dell'Aeronautica Militare. Italia, febbraio - giugno 2020.