Sottufficiale Incursore dell'Esercito Italiano, nel corso di un'attività svolta in supporto alle locali Forze Speciali in un'area caratterizzata da elevata minaccia terroristica, subiva, con il proprio dispositivo, un attentato condotto con l'esplosione di un ordigno che procurava il ferimento grave di militari nazionali e curdi. Egli stesso ferito, noncurante della propria condizione, si prodigava con immediatezza per prestare soccorso ai militari feriti, coadiuvando il lavoro del medico militare e riportando al proprio Comandante le condizioni del personale ferito per attivare i soccorsi e salvare la vita dei malcapitati. Splendida figura di Sottufficiale che, con le proprie azioni, ha dato lustro alle Forze Speciali e alla Forza Armata di appartenenza. Baghdad (Iraq), 10 novembre 2019.