Luogo di nascita: Voghera (PV)
Data del conferimento: 1996
motivazione:
"E' un esempio del ""Made in Italy"". Non solo le sue intuizioni creative, ma anche le sue decisioni strategiche e innovazioni hanno portato la sua Maison alle attuali dimensioni nel mondo della moda. Valentino rivela sin dai primi anni di studio un promettente temperamento artistico e una profonda sensibilità al bello. Giovanissimo, parte per Parigi per frequentare corsi di disegno.Gli anni di apprendistato presso Jean Dessès e Guy Laroche formano il suo gusto e soprattutto il suo stile. Tornato a Roma, agli inizi degli anni Sessanta inaugura il suo primo atelier, che riscuote un grande successo. Nel 1962, in occasione della sfilata di Palazzo Pitti a Firenze, Valentino conosce la prima consacrazione internazionale con vasta eco sulla stampa. Nel 1965 è ormai l'alfiere indiscusso della moda italiana e nel 1967, riceve a Dallas il Neiman Marcus Award (una specie di premio Oscar della moda). Nel 1968 la famosa ""collezione bianca"", sulla quale viene impressa e riportata, con intuizione in seguito copiatissima, la 'V', autentico sigillo di raffinatezza è impressa e riportata in metallo su tessuti e accessori (Valentino è il primo couturier italiano a stipulare contratto di licenza e la commercializzazione internazionale di prodotti con la sua griffe) Nel 1984 Valentino festeggia i suoi 25 anni di attività. Gli viene tributato un riconoscimento ufficiale dal Ministero dell'Industria. Nel 1985 il suo primo progetto espositivo: l'Atelier delle Illusioni. Una mostra al Castello Sforzesco di Milano. Nel 1990 con l'incoraggiamento anche di Elizabeth Taylor, fonda L.I.F.E. (Lottare, Informare, Formare, Educare). Un'associazione destinata a promuovere iniziative di sensibilizzazione e di raccolta di fondi per aiutare concretamente i bambini malati di AIDS."