Ufficiale Generale di primissimo piano della Guardia di Finanza, studioso insigne di problematiche economiche e giuridiche concernenti i compiti istituzionali del corpo, manifestando somma perizia professionale, intelligenza, ardimento e non comune senso del dovere, si faceva promotore di significative iniziative volte al progresso ed allo sviluppo della Guardia di Finanza. La sua encomiabile opera, sviluppatasi in una carriera ultradecennale, riverberava sull’istituzione spiccato lustro e decoro. Roma, ottobre 1966 – febbraio 2007
Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana